Pagelle Inter-Cagliari 1-0: stavolta ci pensa Darmian

Handanovic 6: La parata più difficile la fa su Pavoletti nel finale, però a gioco fermo causa fallo in attacco. Partita abbastanza tranquilli con pochi interventi da parte sua.

Skriniar 6,5: Conferma il buon momento di forma

De Vrij 6,5: Va vicino al gol, ma centra la traversa di testa.

Bastoni 6,5: Prestazione solida, dato il baricentro basso degli ospiti, può permettersi di agire quasi da centrocampista in fase di possesso.

Brozovic 6,5: In una partita poco pirotecnica e abbastanza tesa, una delle certezze della squadra. Ottimo nella circolazione della palla, più che importante nella fase di interdizione. Unica pecca, l’ammonizione con i consueti nervi tirati che lo accompagnano.

Young 5,5: Si nota poco in fase d’attacco, anche in fase di impostazione commette un po’ di errori. (Dal 70′ Hakimi 6,5: Dopo le ultime opache prestazioni, è lui a spaccare la partita col suo ingresso. Entra in area e serve Darmian solo nell’area piccola, decidendo così di fatto la gara.)

Eriksen 6,5: Vicario è bravissimo a negargli la rete da fuori area, lui fa il suo con le consuete geometrie e aperture che vivacizzano la manovra. (Dall’80’ Gagliardini SV)

Sensi 6: A volte forza un po’ la giocata, ma nonostante alcuni alti e bassi la prestazione è positiva. (Dall’81’ Vecino SV)

Darmian 7: Spinge più di Young e va vicino al gol nel primo tempo. Gol trovato nel finale dove riesce a farsi trovare al posto e al momento giusto.(Dall’ 84′ D’Ambrosio SV)

Alexis Sanchez 5: Parlare di peggiore in campo è una cosa antipatica, specie poi in una gara vinta, ma troppi palloni sprecati e al tiro potrebbe fare meglio in più di un’occasione. (Dal 69′ Lautaro martinez 6: Ravviva un po’ la manovra offensiva.)

Lukaku 6: Bloccato dalla retroguardia sarda, oggi poche possibilità concrete per lui.

Conte 7: Prestazione poco appariscente contro un avversario che ha venduto molto cara la pelle, ma alla fine arriva un’altra, l’ennesima, vittoria.

Alessandro

About the Author

Alessandro
L'esistenza del calcio è di per sé un male, l'esistenza dell'Inter rende questo male sopportabile. Portiere a tempo perso, devoto a Gianluca Pagliuca e Julio Cesar, interista da prima di imparare a leggere. Trascorro intere notti a domandarmi come l'Inter abbia potuto spendere dei soldi per Ricky Alvarez.