Pagelle Bologna-Inter 0-1: Lukaku permette ai nerazzurri di allungare

Handanovic 6: Più lavoro da fare con i piedi in fase di impostazione, che da portiere vero e proprio.

Skriniar 6,5: Un’unica incertezza in cui viene scavalcato da un rimbalzo, che però non fa correre pericoli. Per il resto, vince tutti i duelli in area e non.

Ranocchia 6,5: In area fa il suo, si fa ammonire a metà partita. Prestazione positiva.

Bastoni 7: L’azione che porta al gol di Lukaku è merito suo, in difesa è una garanzia. Rimedia con l’ammonizione a un’ingenuità di Brozovic che regala un contropiede al Bologna nel finale, salterà la prossima partita per squalifica.

Brozovic 5,5: Fino a pochi minuti dalla fine gara sufficiente, poi smarrisce la lucidità e inizia commettere errori in sequenza, su tutti una punizione a centrocampo dove regala una ripartenza al Bologna, sventata dal cartellino speso da Bastoni. Come Bastoni mancherà per la prossima gara causa ammonizione.

Hakimi 5: Poco incisivo, tanti errori nella fase di attacco che è la zona che predilige.

Barella 6: Un po’ in calo rispetto a qualche settimana fa, sbaglia parecchi passaggi ma compensa con il solito impegno massiccio.

Eriksen 6: Le migliori geometrie a centrocampo le dà lui. (Dal 61 Gagliardini 5.5: Il suo ingresso non è di grande aiuto alla fluidità della manovra.)

Young 5,5: L’assenza di Perisic gli permetterebbe di mettersi in mostra dall’inizio, ma non è una serata brillante, in attacco combina poco. (Dal 70′ Darmian 6: Dà una sistemata alla corsia e contiene gli attacchi del Bologna.)

Lautaro Martinez 6,5: Centra un palo da fuori area che avrebbe meritato miglior sorte. (Dal 70′ Alexis Sanchez 6: Qualche guizzo e tiro da fuori.)

Lukaku 7: Non la serata migliore per lui, e per i suoi compagni, ma l’occasione che gli capita la sfrutta, e nell’economia del campionato è una rete pesantissima.

Conte 6,5: Inter non brillante che riesce a uscire con i tre punti da un campo difficile.

Alessandro

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Alessandro
L'esistenza del calcio è di per sé un male, l'esistenza dell'Inter rende questo male sopportabile. Portiere a tempo perso, devoto a Gianluca Pagliuca e Julio Cesar, interista da prima di imparare a leggere. Trascorro intere notti a domandarmi come l'Inter abbia potuto spendere dei soldi per Ricky Alvarez.